Wanderlust 108. Un sogno che si realizza tra energia e condivisione
- Sara Testa
- 24 ott 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Partecipare all'evento Wanderlust 108, tra settembre ed ottobre 2024, è stato come realizzare un sogno che coltivavo da tempo. Ho avuto il privilegio di essere presente come insegnante non solo a Milano, ma anche a Venezia e Roma, e ogni città ha aggiunto la sua magia a questa esperienza straordinaria.
L'organizzazione impeccabile ha reso tutto fluido e coinvolgente, permettendoci di vivere ogni momento con il cuore aperto e pieno di gratitudine.
Roma, in particolare, ci ha regalato un'esperienza intensa. La pioggia sembrava volesse metterci alla prova, ma invece di scoraggiarci, ha creato un'atmosfera di connessione ancora più profonda tra tutti noi. Ci siamo ritrovati a condividere sorrisi sotto gli ombrelli, e quel senso di unità è stato incredibile.
Quando finalmente il sole è tornato a splendere, il momento on stage è stato semplicemente travolgente: un'esplosione di entusiasmo, gioia ed energia che ha riempito l'aria. Non dimenticherò mai quei minuti di pura magia.
Ma per me la magia è avvenuta nelle mie classi di Core Flow.
Vedere così tante persone unirsi a questa pratica, che porto nel cuore, è stato emozionante e mi ha caricato positivamente facendomi dimenticare spesso la lezione preparata per seguire in quel momento quello che i presenti sentivo avessero bisogno di condividere.
Mi ha riempito di gioia osservare la partecipazione non solo di tante donne, ma anche di uomini, tutti curiosi e pronti a mettersi in gioco.
Sentivo davvero che stavamo creando qualcosa di speciale insieme, unendo corpo e mente attraverso il movimento, attraverso la respirazione.
A fine lezione, il momento dei ringraziamenti è stato uno scambio di energie.
In molti mi hanno avvicinata per ringraziarmi, ma in realtà ero io che sentivo il bisogno di ringraziare loro: a tutti i partecipanti vorrei dire ancora grazie per avermi dedicato il vostro tempo, per aver ascoltato con attenzione, e per aver scelto di provare una disciplina che per me è molto più di un allenamento: è un modo di vivere, un percorso di benessere che parte dal nostro centro, dal nostro core. Vedere così tante persone condividere questo cammino mi ha riempito il cuore.
E grazie ancora anche a Wanderlust 108: perchè non è solo un evento ma è un viaggio dell'anima. È un invito a trovare equilibrio, a connetterci con noi stessi e con gli altri, e a scoprire la bellezza anche nelle sfide. E come Roma ci ha insegnato, c'è sempre un raggio di sole che arriva, basta saperlo aspettare e accogliere.
Lascio alla fine un ringraziamento infinito per tutto allo staff di https://lab.2night.it/ perchè Emanuela ha creduto in me, ma tutti mi hanno fatto sentire parte di un team affiatato e questo, quando sei "nuova", non è per nulla scontato.
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